E’ la settimana della mobilità sostenibile, fioccano le iniziative. Concrete, come quelle messe in campo dal Comune di Feltre. La giunta comunale ha infatti approvato nei giorni scorsi i progetti definitivi ed esecutivi per una serie di tratti di piste ciclabili, che andranno a completare la rete cittadina già esistente.
E’ in dirittura di arrivo il percorso ciclopedonale di via Gaggia, che dall’ospedale “Santa Maria del prato” conduce direttamente in viale Marconi e alla galleria Angelini. Si sarebbe già dovuto aprire, in realtà, ma la difficoltà globale nel reperire i materiali da parte della ditta incaricata, spiega l’assessore alla mobilità sostenibile, Valter Bonan, «ha ritardato l’installazione dei punti di illuminazione pubblica». Ma ormai è questione di giorni e poi il viale, uno dei simboli della devastazione della tempesta Vaia, godrà di nuova vita.
Approvati anche i progetti per altri due tratti di connessione, per un costo complessivo di 800mila euro. Innanzitutto il secondo stralcio della ciclabile Feltre – Pedavena, che per ora si ferma in via Segusini. Da lì ora si proseguirà in destra orografica del Colmeda fino alla sede dell’Unione montana feltrina. «Da lì, spiega Bonan – verrà realizzata una passerella di circa 30 metri fino all’ex scuola media Luzzo e al semaforo a chiamata che permette l’attraversamento in sicurezza della Statale per raggiungere il centro».
Il secondo progetto approvato riguarda il proseguimento della pista ciclabile che scende lungo via Bagnols sur Ceze e che attualmente si interrompe alla rotonda dei vigili del fuoco. Ora verrà realizzato il tratto mancante, che passerà dietro l’ospedale lungo via Prati e via Bentivoglio, per arrivare al Boscariz. «Verrà messo in sicurezza il percorso – prosegue Bonan – mediante l’installazione di un guardrail, mentre nel primo tratto di via Prati il percorso ciclabile sarà separato dalla sede stradale da una barriera. E verranno anche allargati i marciapiedi di via Bentivoglio».