“Aiutare chi aiuta. Conoscere e affrontare le relazioni da stress post traumatico”. È il titolo dell’incontro organizzato dal Fondo Welfare e dalla Provincia di Belluno per dare un supporto a chi sta accogliendo i profughi ucraini. Un webinar con la dottoressa Stefania Sacchezin, psicoterapeuta esperta in psicotraumatologia e in psicologia dell’emergenza, in programma mercoledì prossimo (13 aprile) alle 18.

«Dopo la raccolta fondi per aiutare chi sta dando accoglienza agli ucraini in fuga dalla guerra, il Fondo Welfare ha pensato anche a due serate di supporto psicologico. La prima è proprio mercoledì» spiega la presidente del Fondo, Francesca De Biasi. «Sarà un incontro in videoconferenza son una psicologa esperta di traumi collegati a emergenze e a eventi collettivi come terremoti e disastri. È rivolto principalmente a chi accoglie, quindi cittadini privati, volontari della Protezione civile, forze dell’ordine e associazioni di volontariato. Il Fondo ancora nel 2019, dopo la tempesta Vaia, aveva ricevuto un contributo specifico da Sani.in.Veneto per interventi psicologici sulle popolazioni colpite. Abbiamo utilizzato quel fondo per Vaia, per le conseguenze da Covid e adesso continuiamo a seguire la dimensione psicologica anche per la guerra in Ucraina».

Il webinar si terrà su piattaforma Lifesize (link: https://call.lifesizecloud.com/13397904), con possibilità di iscriversi dalle 17.50. Accesso libero alle prime 100 iscrizioni.

«Aiutiamo chi aiuta, perché in questo momento riteniamo che gli aspetti psicologici non possano essere trascurati» conclude la presidente De Biasi. «Chi sta ospitando le persone in fuga dall’Ucraina, soprattutto donne e bambini, può aver bisogno di un supporto per stabilire un contatto sereno; il Fondo Welfare, di concerto con la Provincia e la consigliera Lucia Da Rold, ha raccolto questa esigenza e intende dare un contributo concreto».