La tecnologia fa passi da gigante. E permette di accendere la base dell’elisoccorso da chilometri di distanza. Grazie a un importante investimento dell’amministrazione comunale di Livinallongo, da ieri sera la piazzola, omologata Enac, di Arabba potrà essere attivata dalla Centrale operativa Suem.
Attraverso un cellulare abilitato, infatti, sarà possibile accendere le luci da remoto, mediante l’invio di codici tramite sms. Inoltre, è stato installato un sistema di videosorveglianza, visualizzabile sia su computer che su cellulare abilitato, per poter controllare in ogni momento le condizioni dell’approdo (la presenza di neve o ghiaccio, per esempio), funzione estremamente utile per la Centrale Operativa. Insomma, un altro importante e innovativo passo per rendere sempre più facile e sicuro il volo notturno nel territorio montano.
«Ringrazio il sindaco di Livinallongo, Leandro Grones, che ha investito per potenziare e rendere più sicuro e funzionale l’approdo per il volo notturno ad Arabba, utile per l’intero Alto Agordino», commenta la direttrice generale dell’Ulss 1 Dolomiti Maria Grazia Carraro.