Alberi sradicati, piante schiantate: il Bosco “Drio le Rive” è una delle aree verdi di Feltre che ha maggiormente subìto i drammatici effetti della tempesta Vaia.
Nei mesi successivi all’evento atmosferico, il Comune aveva eseguito i primi interventi di taglio e messa in sicurezza della zona. Ma, per un recupero più complessivo, è entrata in scena la società Etifor srl, spin-off dell’Università di Padova nel quadro dell’iniziativa “Fratello Albero”.
La società ha proposto di donare un progetto di reimpianto di alberi, composto da duemila piante forestali da mettere a dimora (a sue spese) su una superficie totale di circa 1 ettaro. Senza considerare la riqualificazione dell’area boscata urbana.
Tornando alle piante forestali, saranno di specie arboree autoctone, provenienti da seme certificato e di provenienza locale.
Il progetto ha un valore economico complessivo stimato di 2mila euro: «Nel parco urbano del Bosco Drio le Rive, troveranno posto acero, frassino, tiglio, carpino e olmo – commenta l’assessore all’Ambiente Valter Bonan -. L’area è molto utilizzata dai cittadini anche a scopo sportivo e ricreativo; il suo pieno recupero è dunque di rilievo sotto numerosi aspetti: per il ripristino della cornice arborea, ma anche per la percezione paesaggistica da e verso il Colle delle Capre e per il consolidamento dei versanti della collina».
I lavori saranno realizzati da ditte specializzate, con la sorveglianza dei tecnici comunali preposti alla manutenzione del verde pubblico e la consulenza del Dipartimento Tesaf dell’Università di Padova.