“Sa famada invasioni de is ursus in Sicilia”: suona così, in sardo campidanese centrale, “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, una delle opere più famose dello scrittore, artista e giornalista bellunese Dino Buzzati, la prima tradotta in questa lingua.
Questa traduzione – il libro è già stato tradotto in 37 lingue nel mondo, tra cui alcune lingue minoritarie come catalano e gaelico; con il sardo si sale a 38 – è stata fortemente voluta dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” di Cagliari ed è nata dall’amore per Buzzati di Francesco Accardo, direttore della Fondazione Siotto e operativo nel Bellunese come manager di Corte delle Dolomiti di Borca di Cadore, e di Laura Fortuna, attrice teatrale e curatrice di questa edizione, di cui ha scritto pure la prefazione.
«L’idea è nata un paio di anni fa, quando in occasione del cinquantesimo della morte di Buzzati abbiamo organizzato alla Galleria Siotto, in collaborazione con l’Associazione internazionale “Dino Buzzati”, una mostra dedicata proprio alla “famosa invasione degli orsi in Sicilia” – spiega Fortuna –. Grazie all’Associazione Buzzati, abbiamo potuto esibire le prime edizioni del volume in diverse lingue, tra cui il giapponese, il turco, il greco e il galiziano; da qui ci è venuta l’idea di lavorare a un’edizione “sarda”».
Lavorare su un pezzo di storia della letteratura e dell’arte italiana non è stato semplice: «Dovevamo cercare qualcosa di diverso, e abbiamo puntato sul collezionismo, con una veste grafica particolare – continua Fortuna –: Buzzati aveva già realizzato le illustrazioni della sua opera, così, con il lavoro dell’illustratore Emiliano Serreli, abbiamo realizzato un flip book (un libro corredato di immagini che, sfogliando velocemente le pagine, sembrano essere in movimento) con dei piccoli orsetti che corrono».
La traduzione è stata realizzata da Antonella Puddu, mentre Riccardo Pittau si è occupato, oltre che della correzione delle bozze, anche della traduzione dall’italiano al sardo delle poesie in rima scritte da Buzzati.
La presentazione ufficiale del libro si terrà venerdì 15 novembre a Cagliari, nella sede della Fondazione Siotto (via dei Genovesi, 114), con inizio alle 18.30; presenti – oltre a tutti i professionisti coinvolti nella realizzazione dell’opera e ai rappresentanti della Fondazione Siotto – anche Franciscu Sedda, docente universitario ed esperto in lingua sarda nell’ufficio di staff tecnico della Presidenza della Regione Sardegna, e Marco Perale, presidente dell’Associazione Internazionale Dino Buzzati.
«Da sardo che da anni frequenta, vive e lavora tra le Dolomiti, sono già al lavoro per organizzare una presentazione di questo lavoro anche nel Bellunese, per rafforzare ulteriormente questo legame tra Belluno e Sardegna», conclude Accardo.