Più verde di così non si potrebbe. Boschi, legno, piante, alberi e limitrofi diventano protagonisti. Per capire cosa succede dopo la distruzione di Vaia. Ma anche per individuare un nuovo sistema di economia legato al settore forestale. È l’obiettivo di “Foreste – fiera e festival”, il prossimo appuntamento di Longarone Fiere, in programma per il prossimo fine settimana (da venerdì 11 a domenica 13 settembre).
Convegni, stand, dimostrazioni pratiche. C’è di tutto, anche un’analisi sul cambiamento climatico e uno sguardo allo sviluppo del turismo, perché in altre aree del mondo dentro le foreste ci sta benissimo anche la filiera dell’escursionismo e delle vacanze. E c’è un filo rosso che legherà Longarone al Cansiglio. Nei padiglioni della fiera, i convegni. Sull’altopiano, a Pian Rosada (Tambre), i cantieri dimostrativi, a cura di Veneto Agricoltura e della Regione Friuli Venezia Giulia: sarà affrontato in maniera pratica il tema delle ceppaie rimaste dopo la tempesta Vaia, con un passaggio sulle problematiche fitosanitarie; e ci sarà anche una dimostrazione di come si costruisce la nuova viabilità forestale.
“Foreste – fiera e festival” aprirà i battenti venerdì alle 9. Le visite dimostrative in Cansiglio, invece, saranno possibili sabato 12 e domenica 13.