74 anni fa era tutta campagna elettorale. Anzi, referendaria. Un brulicare di quella che allora veniva chiamata propaganda, in vista delle urne del 2 giugno. Le prime a suffragio davvero universale (donne comprese), per decidere l’assemblea costituente, oltre che scegliere tra repubblica e monarchia.
Ma come si svolsero le elezioni in provincia di Belluno? Quali furono i partiti maggiormente votati? Chi gli eletti? Lo spiega un breve filmato dell’Isbrec. L’Istituto bellunese della Resistenza e dell’età contemporanea non molla di fronte al Covid. Certo, non si possono organizzare comizi e parate di piazza; niente incontri pubblici. E così torna buono internet.
Il filmato, curato dal direttore dell’Isbrec Enrico Bacchetti, si intitola “2 giugno 1946. La provincia di Belluno al voto e i padri costituenti bellunesi”. Tra documenti e testimonianze, si ripercorrono le giornate che portarono i cittadini della provincia di Belluno al referendum istituzionale e alla elezione dei membri dell’assemblea costituente. Il lavoro è lo sviluppo della mostra storico-documentaria realizzata nel 2015 dall’Isbrec con la collaborazione della Prefettura e del Comune capoluogo, per capire come il Bellunese partecipò a un passaggio fondamentale per la storia dell’Italia repubblicana.
Il video si trova su YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=FOHUNAURhLk).