Dall’estate, piena e raggiante, al colpo di coda dell’inverno. Senza passare dal via. Chi dice che non ci sono più le mezze stagioni ha ragione da vendere. La prova definitiva, nel weekend di Pasqua, quando l’anticiclone africano che in questi giorni sta regalando un antipasto estivo lascerà spazio a correnti decisamente più fredde. Il menù dice pioggia. E tornerà la neve fino a quote piuttosto basse: fiocchi a 1.000-1.300 metri.
Non male. Soprattutto se si guardano i valori registrati ieri (mercoledì 31 marzo), con temperature massime da maggio inoltrato. A Feltre si sono sfiorati i 25°C, a Belluno i 24°C. Abbondantemente sopra i 20°C anche Zoldo, Alpago, Centro Cadore e Agordo, mentre è quasi eccezionale la massima registrata a Cortina (stazione Gilardon, 1.271 metri sul livello del mare): 19,1°C.
Il meteo sarà ancora primaverile oggi, giovedì 1° aprile. Ma non è il caso di farci l’abitudine. Perché da domani, ma soprattutto da sabato la situazione cambierà drasticamente. Temporali in Valbelluna e nevicate in montagna. Pasqua dovrebbe essere soleggiata e fresca. Pasquetta invece non promette nulla di buono.