Coperta, luminosa, aperta a tutti: la quarta piazza della città a Palazzo Crepadona

Coperta, luminosa, aperta a tutti: la quarta piazza della città a Palazzo Crepadona

Coperta, luminosa, sempre aperta. Entro la prossima estate Belluno avrà la sua quarta piazza. Ovvero il cortile interno di Palazzo Crepadona. Proseguono infatti a pieno ritmo i lavori per la nuova “Mediateca delle Dolomiti”. Un progetto da oltre due milioni di euro che rientra in quelli finanziati con il “bando periferie” per la rigenerazione urbana.

In questi giorni è stata montana la copertura trasparente dei 400 metri quadrati del cortile interno dello storico palazzo. Sorretta da quattro pilastri in acciaio, la struttura è formata da 101 moduli di vetro e acciaio e permetterà di fruire del cortile in tutti i giorni dell’anno. Uno spazio aperto alla cittadinanza, dove poter organizzare eventi, convegni o semplicemente ritrovarsi.

«Una delle novità più importanti introdotta dal progetto (curato dallo studio Arteco di Verona) – spiega l’assessore all’Urbanistica di Belluno, Franco Frison – è proprio quella di aver svincolato l’uso del cortile dalla biblioteca. Le due realtà avranno ingressi separati, quindi la piazza coperta sarà aperta anche quando la biblioteca sarà chiusa».

La copertura (a prova di neve, eventi atmosferici e terremoti e con vetri autopulenti e termoregolatori) è sorretta da quattro pilastri in acciaio (a rappresentare “l’albero della cultura”, secondo l’idea della progettista, l’architetto Antonella Milani) staccati dal corpo del palazzo. «Nel progetto definitivo – spiega l’ingegnere strutturista Chiara Barattin per Arteco – il pilastro doveva essere unico e centrale. Poi, dopo i confronti con la Sovrintendenza, si è optato per questa soluzione, meno impattante dal punto di vista estetico».

Dal cortile interno partirà anche la nuova scala in acciaio che permetterà di raggiungere primo e secondo piano del palazzo, dove prenderà posto la nuova mediateca, e che sostituirà la vecchia scala a chiocciola a sinistra del vecchio ingresso. Al posto di quest’ultima ora ci saranno i servizi igienici a servizio del pubblico.

Così come, negli spazi della Sala Cappella (alla sinistra del vecchio ingresso di Palazzo Crepadona) ci sarà spazio per un caffè a servizio della biblioteca, direttamente affacciato sulla piazza interna.

Il termine dei lavori (che, secondo Atheste costruzioni, a capo del raggruppamento di imprese che sta realizzando la ristrutturazione, sono già completati al 60%) è previsto per l’inizio della prossima estate.  

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