Venerdì 28 aprile a Pieve d’Alpago si è tenuto un consiglio comunale diverso dal solito. Infatti, oltre a sindaco, assessori e consiglieri, in sala erano presenti tutti gli alunni delle quinte elementari dei plessi di Pieve, Puos e Farra.
Quella del consiglio comunale Unicef è una tradizione trentennale, ereditata dal vecchio Comune di Puos d’Alpago. I ragazzi hanno avuto la possibilità di mostrare all’amministrazione alcuni lavori svolti da loro, relativi a tematiche che li toccano da vicino. Infatti, ogni classe ha approfondito uno degli articoli contenuti nella Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia: il diritto al gioco, il diritto alla casa, il diritto all’istruzione. È stata ospite della giornata la presidente del Comitato Unicef di Belluno, Maria Cristina Zoleo, la quale ha portato il suo prezioso contributo raccontando ai ragazzi di che cosa si occupa Unicef e integrando gli argomenti da loro presentati.
Infine, il consiglio comunale ha votato una mozione che aveva come oggetto “Sostegno della lotta delle donne, dei giovani, del popolo iraniano per la liberazione dal sistema di oppressione che domina l’Iran”.
«È stato bello vedere come, al momento del voto, i ragazzi abbiano spontaneamente alzato le mani, segnale di una comprensione profonda delle tematiche da loro affrontate» dice l’assessora all’istruzione Beatrice Saviane, che ha seguito l’attività. «Sono molto soddisfatta della giornata, e ringrazio la scuola e le insegnanti per il lavoro svolto con i ragazzi nelle ultime settimane per arrivare pronti a questo appuntamento».