Concorso letterario “Tra leggende e misteri”, il tema 2024 è lo zodiaco

Concorso letterario “Tra leggende e misteri”, il tema 2024 è lo zodiaco

Al via il concorso letterario per opere inedite “Sospirolo tra leggende e misteri” indetto dalla Pro loco “Monti del Sole” e dal Comune di Sospirolo. Giunto alla sua 15esima edizione, è dedicato quest’anno alla millenaria tradizione dello zodiaco, ai suoi molteplici significati e figure.

Un tributo alla figura del sospirolese Girolamo Segato (1792-1836) che, nell’introduzione al bando, viene immaginato da bambino, attorno ai prati di Vedana dov’è nato, intento a esplorare quel paesaggio che fungerà da “palestra” per divenire poi, da adulto, il celebre osservatore di fenomeni naturali, sperimentatore di materiali e tecniche, geniale disegnatore e cartografo, ruoli per i quali è noto.

Molti anni dopo, nel 1823, Segato torna in Italia dopo una permanenza di cinque anni in Egitto. Porta con sé parte dell’enorme lavoro di documentazione tra cui uno dei suoi disegni più belli che riproduce uno zodiaco del tempio di Tentyra votato alla dea Hathor.

La scienza moderna ha rivoluzionato l’idea del cosmo, degli oggetti che lo compongono e delle forze che lo regolano, ma le antiche mappe celesti non perdono per questo il loro fascino. Con grandiosa capacità di sintesi, le civiltà medio-orientali e mediterranee hanno immaginato un cielo ordinato, armonico, sottratto al divenire e alla corruzione. Ne hanno tratto previsioni di eventi straordinari, come le eclissi, vi hanno proiettato miti e credenze, dei ed eroi. Hanno creduto che gli astri presiedano ai cicli vitali e orientino le azioni umane, fino agli esiti ultimi del pensiero rinascimentale, in cui filosofia, magia naturale, medicina e astrologia si sono intrecciate a designare l’uomo quale rispecchiamento dell’universo.

Partendo da questo spunto, gli organizzatori del concorso chiedono di comporre racconti brevi inediti sul tema dello zodiaco nella complessità delle sue caratteristiche astronomiche, mitiche, magico-religiose, antropologiche. Il concorso, gratuito, si rivolge ai nati e ai residenti nel Triveneto.

Sono previste 2 sezioni: A- Singoli da 6 a 14 anni compresi lavori scolastici di gruppo (intera classe o gruppi di alunni di primarie e secondarie di primo grado); B- Partecipanti dai 15 anni. Ogni concorrente, singolo o gruppo, può partecipare con un solo racconto inedito di massimo 8.000 battute, spazi inclusi entro il 19 ottobre.

I premi saranno così suddivisi: – Primo premio Singoli sezione “A”: 200 euro; – Miglior lavoro scolastico sezione “A”: 300 euro; – Primo premio sezione “B”: 500 euro; per tutti i finalisti: attestato di partecipazione. I testi dei vincitori saranno pubblicati sul sito del mensile “il Veses”. 

La giuria, anche quest’anno, sarà presieduta dalla scrittrice Antonia Arslan.

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