Erano almeno tre mesi che picchiava la moglie. In un’occasione l’aveva colpita anche con un ferro da stiro. Adesso però non potrà più torcerle neanche un capello, visto che i carabinieri lo hanno arrestato. Un cittadino dell’est europeo, 42enne, regolare e residente a Belluno, si trova al momento nel carcere di Baldenich: dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti e violenza sessuale.
Operazione di indagine rapidissima da parte dei carabinieri del nucleo operativo di Belluno. Hanno raccolto la denuncia della donna picchiata, una 25enne connazionale del marito violento. E in pochissimo tempo sono riusciti a ricostruire la vicenda, trovando i riscontri necessari per consentire alla Procura di richiedere e ottenere la misura cautelare.
A quanto pare, secondo le ricostruzioni del periodo ottobre-dicembre 2019, l’uomo avrebbe maltrattato ripetutamente la moglie, con insulti di ogni tipo, anche davanti ai figli minorenni. La storia di violenza sarebbe stata aggravata da schiaffi, calci e pugni, oltre a minacce di morte. Il tutto per costringere la donna ad avere rapporti sessuali. In un’occasione, poi, l’avrebbe colpita con un ferro da stiro, procurandole lesioni guaribili in una decina di giorni.