Qualcuno ha dovuto fare l’alzataccia nel cuore della notte. In Brasile, infatti, erano le 4 di mattina quando è cominciata l’assemblea dei Bellunesi nel Mondo. Più facile invece la partecipazione degli emigranti in Svizzera e negli altri Paesi europei. Alla fine, comunque in molti hanno voluto partecipare. Collegati via Zoom, come richiede il distanziamento Covid. Ed erano oltre 50 i soci intervenuti alla 57. assemblea annuale dell’Abm, sabato 19.
Una riunione da pandemia, ma ugualmente sentita. All’ordine del giorno, i bilanci e il voto, perché il direttivo va in scadenza: la prossime settimana si saprà chi entra e chi esce (erano 33 i candidati, per 21 posti). Sotto la lente però è finita anche l’attività dell’ultimo anno. Un’attività che si è dovuta reinventare a causa del Covid, ma ha potuto portare avanti diversi filoni: iniziative culturali ed editoriali, il percorso del museo delle migrazioni e molto altro. Tutto online, o quasi. Nella speranza – ha detto il presidente Oscar De Bona – di tornare presto alla normalità.
In chiusura, è stato proposto l’inno dei Bellunesi nel Mondo: la canzone “ritornerò” composta dal sindaco-cantautore di Vigo di Cadore, Mauro Da Rin Bettina.
