Il lupo ormai non fa più notizia. Ma 20 yak che scappano dal recinto e vagano per la Val Salatis sì, eccome. È successo due volte in poche ore a Chies, dove gli yak sono ormai da qualche anno un’attrazione per i turisti.
«La situazione è difficile» spiega Franco Pianon, il proprietario degli yak, allevati in Malga Illari. «Gli yak sono usciti dal recinto nel tardo pomeriggio di venerdì. Li abbiamo recuperati quasi subito per fortuna, ma poi sono scappati di nuovo durante la notte successiva. Uno lo abbiamo trovato morto».
Cos’è successo? Per l’allevatore non c’è dubbio: «È stato il lupo». In effetti tra le cause possibili non viene esclusa la presenza del lupo. Il grande predatore potrebbe aver spaventato a tal punto i bovini da indurli a sfondare il recinto e disperdersi.
«Quando siamo andati a riprenderli, erano ancora sotto stress e non si facevano avvicinare facilmente – dice Pianon -. Per fortuna siamo riusciti a recuperare quasi tutti gli yak, anche grazie all’aiuto della Polizia provinciale: ne mancano all’appello solo un paio. Ma il lupo è un problema».
