C’erano pochi dubbi. Ma adesso c’è la certezza assoluta: clienti e fornitori di Acc vogliono salvare la fabbrica zumellese. E sono disponibili ad approfondire nuove soluzioni. Lo hanno dichiarato ieri (venerdì 14 maggio) al tavolo con la Regione Veneto, convocato dal presidente Zaia e presidiato dall’assessora al lavoro Elena Donazzan.
Obiettivo dell’incontro era approfondire le modalità di sostegno industriale e finanziario da parte di clienti e fornitori nei confronti dell’azienda di Borgo Valbelluna. Durante il vertice sono stati illustrati anche i risultati riferiti al primo quadrimestre del 2021: fatturato aumentato del 55,3%, vendite salite del 53,3%, produzione cresciuta del 40,7%, con una produttività aumentata del 4,9%.
«Questi numeri restituiscono la fotografia di un’azienda che ha molto lavoro, molto mercato e molte prospettive di sviluppo – commenta Donazzan -. Per queste regioni abbiamo chiesto a clienti e fornitori di fare un ragionamento di insieme, ritenendo che proprio la filiera produttiva di riferimento abbia interesse alla continuità di Acc».
I clienti e i fornitori coinvolti hanno condiviso la strategicità di Acc e valutato la necessità di approfondire l’attivazione di possibili iniziative coordinate con l’amministrazione straordinaria. È stata disegnata un’agenda di incontri bilaterali già per la prossima settimana per dare corpo a un contingency plan che traghetti l’azienda verso l’approdo del consolidamento industriale e finanziario.