Cinque miliardi di lavoro nero. E il Covid fa aumentare il giro d’affari

Cinque miliardi di lavoro nero. E il Covid fa aumentare il giro d’affari

C’è un settore che neanche il Covid riesce a fermare. Anzi. È il settore del lavoro nero, che in Veneto vale circa 5 miliardi di euro. La stima è della Cgia di Mestre. E dentro ci sta anche il Bellunese, che di certo non è immune al sottobosco dell’illecito (del resto, ci sguazzano anche l’austrungarica Trento e la teutonica Bolzano, persino con quote superiori al Veneto).

GIÙ I POSTI REGOLARI, SU GLI IRREGOLARI

Nel 2020, complice il lockdown e la crisi che ne è scaturita, si sono persi circa 450mila posti di lavoro a livello nazionale. Lo dicono i dati Istat. Fare due conti è fin troppo facile: quanti di questi 450mila continuano a lavorare da “invisibili”? Secondo la Cgia, prima del Covid (vale a dire nel 2019) erano stati stimati 3,2 milioni di lavoratori in nero; ora sicuramente sono di più. E ai “settori abituali” delle pulizie e dei piccoli lavori domestici, si aggiungono altre professioni.

BOOM DI PARRUCCHIERE ABUSIVE

«Soprattutto nei territori più provati dalla crisi, non sono pochi i camerieri che in attesa di tornare a esercitare la propria professione si stanno improvvisando edili, dipintori, idraulici, giardinieri o addetti alle pulizie – rileva la Cgia -. Eseguono piccoli lavori pagati poco e in nero che, tuttavia, consentono a queste persone di portare a casa qualche decina di euro al giorno, permettendo così a molte famiglie di mettere assieme il pranzo con la cena».

Il settore più “in voga” però è quello di parrucchiere ed estetiste. Con la chiusura da zona rossa e la Pasqua di mezzo, sono molte le situazioni di abusivismo. 

I NUMERI

I dati dicono che sono le regioni del sud quelle più inclini al nero. In Calabria, tanto per fare un esempio, le stime parlano di 136mila occupati non regolari, con un tasso di abusivismo del 22% (e un valore aggiunto di quasi 3 miliardi di euro). In Campania si sfiora il 20% nel tasso di abusivismo, per un valore di oltre 8 miliardi.

E in Veneto? Dovrebbero esserci circa 207mila abusivi (tasso del 9%) per 5 miliardi e 472 milioni di euro di valore aggiunto.

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto