Anche il Cinema Italia di Belluno celebra la “Giornata della memoria”. E, in tempi di pandemia e proiettori spenti, lo fa in streaming, attraverso il progetto #iorestoinSALA: a questo proposito, i biglietti sono disponibili su www.cinemaitaliabelluno.it.
Tre le proposte: a cominciare da “Se questo è amore” di Maya Sarfaty. Un documentario sulla tragica storia d’amore tra Helena Citron, giovane ebrea prigioniera ad Auschwitz, e Franz Wunsch, ufficiale austriaco delle Ss.
Si prosegue poi con “La Doleur” di Emmanuel Finkiel: è il 1944, la Francia è sotto l’occupazione tedesca e lo scrittore Robert Antelme, figura di spicco della Resistenza, viene arrestato e spedito a Buchenwald. Ciò rappresenta l’inizio di un’attesa insopportabile per sua moglie, Marguerite Duras, un’agonia lenta e silenziosa nel mezzo del caos della liberazione di Parigi.
Infine, un classico: “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin. Capolavoro, considerato una delle più straordinarie satire sul nazismo. Un piccolo barbiere ebreo e il grande dittatore a cui per caso assomiglia: basta un taglio dei capelli e gli inconfondibili baffetti perché l’uno si trovi nei panni dell’altro e abbia inizio un susseguirsi di gag, tra i più celebri della storia del cinema. Nello specifico, verrà proposta l’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna.