Il titolo è eloquente: “I am the revolution”, io sono la rivoluzione. E racconta la storia di tre donne che in mezzo alla guerra e al fondamentalismo – rispettivamente in Afghanistan, Siria e Iraq – hanno costruito percorsi di emancipazione e lotta diventati sono un monito per l’Occidente. La regista Benedetta Argenteri intreccia vicende e simboli, culture e periferie del mondo. E sedersi al cinema per vedere la sua pellicola è un gesto di piena solidarietà. Il motivo? Il film raccoglie fondi proprio per le donne afghane. Tutto il ricavato del biglietto del cinema, infatti, andrà a Rawa, Revolutionary Association of the Women of Afghanistan.
L’appuntamento è per domani (sabato 30 novembre) alle 14 al Cinema Italia. L’evento è organizzato da “Non una di meno – Belluno”, Insieme si può e Gruppo Emergency, con l’obiettivo di far conoscere, sensibilizzare e mantenere viva l’attenzione sulla drammatica situazione in Afghanistan.