Canti, melodie e recite: la magia del Natale abbraccia le scuole

Canti, melodie e recite: la magia del Natale abbraccia le scuole

Sono ritornati a gran voce i concerti e gli spettacoli teatrali nelle scuole secondarie dell’Istituto Comprensivo di Puos. Dopo più di due anni di silenzio, finalmente è stato possibile condividere un momento di festa con le famiglie, che hanno assistito con gioia alle esibizioni dei loro figli.

Le iniziative, sostenute dal dirigente scolastico Gennaro Pezone e svoltesi alla presenza delle autorità locali, hanno permesso ai ragazzi di prepararsi al Natale imparando canti, melodie e recite che hanno fatto loro riscoprire il piacere di vivere insieme un’esperienza ricca e originale.

I plessi di Puos e Chies si sono preparati grazie all’insegnante di musica Paola Schenardi e ai figli Ilaria e Riccardo, che hanno supportato e guidato gli studenti sia durante le prove, sia il giorno del concerto. 

Le proposte musicali sono state diverse per i due plessi, e hanno esplorato ritmi anche insoliti, oltre ai canti più tradizionali. Diversi alunni sono stati coinvolti singolarmente nelle esecuzioni sonore, in un clima inclusivo e attento alla multiculturalità. Brevi ma profondi testi, elaborati e letti dai ragazzi, hanno fatto da cornice ai pezzi musicali, ponendosi tra una canzone e l’altra e rendendo l’atmosfera ancor più suggestiva ed unica.

Il concerto di Farra, alla scuola secondaria, è stato organizzato e diretto dalla professoressa Rosanna Frindt Buono in collaborazione con gli altri docenti. Gli allievi hanno proposto in italiano, ma anche in lingua inglese e spagnola, canti di epoche e generi diversi, da quelli più tradizionali a quelli più moderni, intervallandoli con letture di poesie e di un racconto di Dino Buzzati “Ce n’è troppo di Natale”.

Per quanto riguarda i ragazzi della secondaria di Tambre, hanno pensato di augurare un buon Natale con uno spettacolo che andasse a ritrovare il valore umano di questa festività. Una riflessione quindi sul Natale di chi lo ha vissuto e lo sta vivendo nella paura e nel dolore della guerra. Dopo la lettura di documenti storici e di lettere di soldati, è stato scritto un copione per uno spettacolo teatrale dal titolo “Una Tregua Inaspettata”, andato in scena al Cinema Alpino. Nella prima parte è stato trattato il particolare evento storico della battaglia di Ypres del 1914 in cui soldati nemici la notte della vigilia cessarono il fuoco per festeggiare insieme il Natale. Gli studenti, coordinati dalla professoressa Jessica Da Re, hanno portato al pubblico una intensa rappresentazione, simulando le trincee sul fronte occidentale e il clima di pace che segnò quella particolare Vigilia del 1914, assieme a quelle che negli anni successivi non sempre furono documentate dalla storia. Protagoniste pure le ragazze che hanno recitato in lingua inglese, francese, italiano e dialetto per sottolineare lo stato d’animo di chi, a casa, celebrava il Natale con un posto vuoto a tavola. A coronare lo spettacolo la presenza del Coro Monte Dolada, diretto dal maestro Alessio Lavina, e il fisarmonicista Mauro Canton che hanno reso ancora più suggestiva la serata. 

Un tema forte, ma ancora attuale per ricordare che il Natale può portare umanità laddove le tensioni hanno preso il sopravvento. Il 2022 segna così la ripartenza anche per l’Istituto Comprensivo di Puos d’Alpago, nel quale ogni plesso ha proposto attività diversificate per festeggiare e abbracciare insieme l’arrivo del Natale e del nuovo anno.

Lavoro creato dai ragazzi della scuola secondaria di Tambre

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