A Valpiana di Limana, ben 227 protagonisti hanno arricchito il Campionato regionale veneto di corsa in montagna: evento proposto da Bellunoatletica M.G.B. in sinergia con il comitato provinciale di Belluno e quello regionale della Fidal.
Una splendida giornata di sole e un tracciato impegnativo e al contempo spettacolare hanno caratterizzato la manifestazione, tornata in Valpiana dopo l’esperienza dello scorso anno e dopo i campionati italiani giovanili del 2019.
Per quanto riguarda la gara assoluta, a vincere il titolo regionale veneto è stato lo zoldano e alfiere del Gs Quantin Alpenplus Isacco Costa, che ha avuto la meglio sul trevigiano Mirko Signorotto (HRobert Running) e su un altro bellunese, Gabriele Del Longo (Marciatori Calalzo). Tra le donne, la bellunese Manuela Bulf (Atletica Agordina) ha fatto proprio il titolo precedendo di 1’11”3 Sara Mazzucco (Atletica Dolomiti Belluno) e di 3’00”1 la vicentina Kristel Mottin (Faizanè runners team). Quest’ultima, bronzo regionale, è arrivata quarta assoluta, preceduta da Martina Festini Purlan, bellunese ma tesserata per la friulana Atletica Brugnera.
Per quanto riguarda le classifiche di società, a livello giovanile podio tutto bellunese con La Piave 2000, Gs Quantin Alpenplus e Atletica Dolomiti mentre a livello Seniores si sono imposti i trevigiani dell’Atletica Valdobbiadene su Gruppo Marciatori Calalzo e Gs Quantin Alpenplus.
«Una grande soddisfazione organizzativa – sottolinea Elio Dal Magro, presidente di Bellunoatletica – un’altra dopo quelle del regionale 2020 e del tricolore 2019. I numeri sono in crescita e il livello tecnico è stato molto buono. Ringrazio volontari, sponsor e amministrazione comunale di Limana: il loro supporto è stato decisivo. E do appuntamento al 2022: per il prossimo anno stiamo progettando un evento che potrebbe avere il suo fulcro qui a Valpiana e a Valmorel».
«Sarebbe bello riuscire a creare un evento di riferimento per la corsa in montagna – afferma la sindaca di Limana, Milena De Zanet -. Lo sport è un veicolo fondamentale per la promozione del territorio ma, voglio sottolineare, è un’opportunità di ripartenza fondamentale per tutti, giovani in primis».