La carenza di medici si fa sempre più pesante e ogni cambio medico diventa così un’odissea. L’ultimo esempio è Santa Giustina, dove dal prossimo 1 giugno Chiara Dal Pont cesserà l’attività di medico di assistenza primaria.

E non si trovano sostituti, nonostante gli sforzi messi in campo dall’Ulss 1 Dolomiti, che ha quindi coinvolto tutti medici di assistenza primaria operanti nell’ambito territoriale comprendente i Comuni di S.Giustina, Cesiomaggiore, S.Gregorio nelle Alpi, Sedico, Sospirolo per garantire il servizio agli assistiti della dr.ssa Dal Pont. Solo alcuni di essi, tuttavia, hanno dato la loro disponibilità, in via eccezionale e temporaneamente, fino all’assegnazione di un nuovo incarico

Solo alcuni medici operanti nell’ambito, e in particolare nei comuni limitrofi, hanno dato la disponibilità ad accogliere nuovi assisti, in via del tutto eccezionale e solo temporaneamente, fino all’assegnazione di un nuovo incarico.

Pertanto, dal 1 giugno, gli assistiti della dottoressa Dal Pont saranno riassegnati secondo le seguenti modalità:

• i residenti nel Comune di Cesiomaggiore saranno assegnati al dr Trevissoi che opera nel medesimo Comune;
• i residenti nel Comune di S.Gregorio nelle Alpi saranno assegnati alla dottoressa Banzi che opera nel medesimo Comune;
• i residenti degli altri Comuni saranno assegnati d’ufficio ai dottori Buzzatti, Blandino, Lamanna, Luisetto e Valentini con ambulatorio nel Comune di Sedico o Sospirolo.

Per facilitare gli utenti, l’Ulss ha messo a disposizione un ambulatorio situato nella sede distrettuale di Formegan dove i medici potranno essere presenti per gli assistiti di Santa Giustina alcuni giorni a settimana  a partire dal 6 giugno, previo appuntamento e con le modalità indicate da ciascun medico, in via di definizione. Al momento, hanno dato disponibilità ad esercitare nell’ambulatorio di Formegan i dottori Lamanna e Valentini per i loro assistiti.

Gli assistiti sono stati avvisati con lettera della nuova assegnazione d’ufficio.