CJARLINS MUZANE-DOLOMITI BELLUNESI 1-1
GOL: 27’ st Corbanese su rigore (D), 34’ st Forestan (C).
CJARLINS MUZANE: Moro; Bran (23’ st Brigati), Ndoj, Tobanelli, Dall’Ara, Agnoletti, Bussi, (10’ pt Momentè, 32’ st Forestan), Akafou, Michelotto (1’ st Callegaro), Venitucci, Rocco.
A disposizione: De Luca, Ristic, Barboni, Beltrame, Spetic.
Allenatore: Massimiliano Moras.
DOLOMITI BELLUNESI: Masut; Sommacal, Mosca, De Leo, Teso, Petdji, Onescu, De Carli, Corbanese (29’ st Posocco), Cossalter (37’ st De Paoli), Raimondi.
A disposizione: Lombardi, Episcopo, Gjoshi, Trevisan, Piazza, Tibolla, Toniolo.
Allenatore: Renato Lauria.
ARBITRO: Ferdinando Emanuel Toro di Catania (coadiuvato da Davide Di Dio di Caltanissetta e Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo Di Gotto).
AMMONIZIONI: Sommacal (D), Tobanelli (C), Onescu (D), De Carli (D).
ANGOLI: 5-5.
RECUPERO: 1’ pt; 4’ st.
La Dolomiti Bellunesi si ferma sull’1-1 in quel di Carlino. Un punto che muove la classifica e che allunga a tre la striscia di risultati utili consecutivi, ma per come è stato ottenuto lascia molto rammarico. Decisiva la rete di Corbanese dal dischetto. Con questo pareggio i “blancos” rimangono appaiati al settimo posto della graduatoria con 24 punti ottenuti.
CRONACA
Al 5’ arriva la prima occasione della partita: Raimondi calcia dal limite dell’area, ma Moro è attento e para in due tempi. 10’ più tardi De Carli si guadagna una punizione dai 25 metri, Corbanese spreca calciando sopra la traversa. Al 19’, lancio di De Leo per Cossalter, che aggancia il pallone, si accentra, ma svirgola e la sfera finisce sul fondo.
Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara manda tutti a prendere un tè caldo, con il parziale fermo sullo 0-0.
Nella ripresa, al 67’ arriva il vantaggio dolomitico: lancio dalle retrovie per Cossalter, che stoppa il pallone, entra in area e viene travolto da Ndoj. L’arbitro indica il dischetto, sul quale si presenta Corbanese segnando la prima volta. Ma il penalty viene ripetuto perché erano entrati dei giocatori in area. Al secondo tentativo, il Cobra è glaciale e sigla il momentaneo vantaggio. 7’ più tardi arriva il pareggio dei friulani: lancio dalle retrovie per Callegaro, che serve Forestan, abile ad inserirsi coi tempi giusti e di tap-in a insaccare il pari. Al 86’ palla illuminante di Rocco per Forestan, l’attaccante locale però si fa ipnotizzare da Masut che allunga in corner.
Dopo 4’ minuti di recupero il direttore di gara fischia tre volte, decretando il punteggio finale di 1-1.
Ora la Dolomiti Bellunesi è attesa dall’ultima partita del 2021, nel turno infrasettimanale di mercoledì 22 dicembre. Allo stadio comunale di Sedico farà visita lo Spinea. Mancherà sicuramente lo squalificato Onescu.
PARLA IL MISTER
«Andiamo via con l’amaro in bocca», dichiara mister Renato Lauria. «Ottima prestazione, peccato non essere riusciti a mantenere il vantaggio. Mi auguro che i ragazzi siano arrabbiati perché sono veramente due punti lasciati per strada. Abbiamo fatto bene sia in fase di singola marcatura, sia di reparto, non posso rimproverare nulla. Ora pensiamo alla sfida casalinga contro lo Spinea».
SIMONE CORBANESE
Il Cobra si conferma una garanzia bei tiri dal dischetto e contro il Cjarlins Muzane l’ha dimostrato per l’ennesima volta. «Abbiamo fatto una buona partita», commenta. «Andati in vantaggio, abbiamo assaporato i tre punti ma come sempre nel calcio bisogna predicare equilibrio e fiducia. Se era evitabile il gol subito? Penso che ci sia il tempo per costruire e poter crescere da questi tipo di errori. Sicuramente, con pazienza e fiducia miglioreremo sotto tutti i punti di vista»
