Terza edizione per il Belluno Photo Festival, che quest’anno si veste della bandiera olimpica: sono infatti tutti dedicati ai Giochi Olimpici e Paralimpici del passato i sessanta scatti di “Snow Games”, la mostra fotografica diffusa che fino al prossimo 8 giugno occuperà le piazze e i luoghi iconici del centro del capoluogo.
Sono una quindicina le postazioni distribuite in diversi angoli della città: Piazza Duomo, il Palazzo delle Poste, Piazza dei Martiri, Piazza Vittorio Emanuele tra il Teatro Buzzati e Palazzo Fulcis, Porta Dojona, Piazza dei Martiri con il listòn e i suoi giardini. Per ogni postazione, quattro foto – scatti selezionati dal curatore Fabio Cavessago e provenienti dal Museo Olimpico di Losanna e dal Comitato Italiano Paralimpico – che immortalano un evento dei Giochi invernali.
Per la terza primavera consecutiva, quindi, il Belluno Photo Festival sbarca in città: questa volta lo fa con un tema “leggero”, nonostante la rilevanza planetaria dell’evento olimpico, ma negli anni scorsi la mostra aveva proposto occasioni di riflessione con le fotografie-documentario sul mondo delle armi della prima edizione e che lo scorso anno si era invece concentrata sul tema de “Le strade della pace”
L’iniziativa è proposta dall’associazione Lab77 con il Comune di Belluno; l’inaugurazione ufficiale della mostra è in programma per questa sera – sabato 17 maggio – alle 17.15 a Palazzo Fulcis. «Una mostra che lega turismo, sport e cultura; – sottolinea l’assessore alla cultura Raffaele Addamiano – un modo per diffondere e rafforzare lo spirito olimpico della città, un richiamo culturale e turistico nel capoluogo, una passeggiata tra i luoghi più significativi e storici della nostra città alla scoperta delle sue bellezze». «Immagini che ci fanno già assaporare quelle che potremo ammirare tra pochi mesi, con le Olimpiadi di Milano Cortina; – aggiunge Paolo Luciani, assessore al turismo del capoluogo – un’iniziativa che accende e accenderà la curiosità di residenti e visitatori e che certifica l’attenzione di questa amministrazione verso il grande appuntamento a cinque cerchi del prossimo anno».
