Auto d’epoca e Dolomiti: il binomio vincente pronto a far rombare i motori

Auto d’epoca e Dolomiti: il binomio vincente pronto a far rombare i motori

Parola d’ordine: unicità. E bellezza. Come le Dolomiti e le auto d’epoca. Belle, sinuose e uniche. A unirle in matrimonio, da decenni, la Coppa d’Oro. La gara di regolarità classica valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi Aci Sport torna anche quest’anno in barba al Covid. Da domani (giovedì 23 luglio) a domenica 26 Cortina e le strade dolomitiche saranno la location della corsa.

La competizione entrerà nel vivo venerdì 24 luglio. La carovana di auto storiche prenderà il via dalla Perla delle Dolomiti per intraprendere una due giorni di marcia attraverso gli straordinari panorami offerti dalla cornice montana, in territori riconosciuti patrimonio Unesco. La prima giornata prevede un percorso di 255 chilometri: dal Passo Giau in direzione Selva di Cadore; poi Forcella Staulanza e Dont, Forno di Zoldo, Longarone, Soverzene e Ponte nelle Alpi, prima di una passerella a Belluno. Le auto faranno il loro ingresso da via San Lucano e Piazza Duomo. Poi, via verso Feltre e Pedavena per il ristoro, prima di rientrare dalla Sinistra Piave, salire per l’Agordina e affrontare il Falzarego verso Cortina. 

Nella seconda giornata di gara, sabato 25 luglio, il percorso si diramerà da Cortina verso nord, attraverso Passo Tre Croci, per poi valicare anche il Passo Sant’Antonio, e toccare San Pietro di Cadore e Monte Croce Comelico. La colonna di vetture d’epoca continuerà a procedere toccando San Candido e Dobbiaco. Dalla Val Pusteria partirà il percorso di ritorno che, attraverso i passi Valparola e Falzarego, condurrà i partecipanti nuovamente nel cuore di Cortina. Sono 468 i chilometri percorsi nei due giorni; la sfida tra i piloti si svilupperà su ben 90 prove cronometrate e 6 prove di media rilevate dai numerosi ufficiali di gara.

La giornata di domenica 26 luglio sarà invece dedicata alla cerimonia di premiazione che concluderà ufficialmente i giochi per l’edizione 2020. Non prima, però, di aver dato la possibilità ai partecipanti di misurarsi ancora in mattinata nel Tour dei Sestieri di Cortina, evento competitivo ancillare, esterno alla competizione principale.

La classifica della Coppa d’Oro delle Dolomiti, quale gara di regolarità valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi Aci Sport (revival della competizione di velocità tenutasi a partire dal 1947), consente l’accesso ai soli conducenti di vetture prodotte fino al 1971. La possibilità di provare il brivido competitivo del tracciato dolomitico è tuttavia riconfermata anche quest’anno per le vetture storiche di particolare pregio costruite dal 1972 al 1990, che si sfideranno nella classifica separata Coppa d’Oro delle Dolomiti Legend. Infine, una terza classifica (denominata Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti) sarà poi dedicata alle vetture Gran Turismo stradali costruite a partire dal 1991.

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