Lazio e Auronzo di Cadore ancora insieme. La squadra capitolina sarà in ritiro sotto le Tre Cime la prossima estate, e si sapeva. Ma intanto il Comune ha già pre-selezionato anche l’anno successivo, il 2023. Un rinnovo arrivato qualche giorno fa con delibera di giunta che farà felici gli albergatori e gli operatori turistici. Visti i dati degli arrivi e delle presenze, il ritiro estivo della Lazio è un affare.
Il costo per le casse comunali si aggira sui 445mila euro a stagione. Ma l’indotto che ne deriva è di circa 1,2 milioni di euro (questa la stima dell’amministrazione comunale). Praticamente, tre volte tanto. Il gioco vale la candela, insomma.
Lo testimoniano i dati ufficiali del sistema statistico regionale in merito al turismo. La Lazio arriva in ritiro ad Auronzo dall’estate 2008. Prima, nel mese di luglio le presenze turistiche erano inferiori alle 13mila (12.962 di media negli anni 2005-2007). Adesso arrivano a sfiorare quota 30mila (27.774 nel 2019, dato pre-Covid). La provenienza è piuttosto circoscritta: Roma e dintorni, regione Lazio comunque. E basta farsi un giro ad Auronzo durante le due settimane di ritiro dei biancocelesti per rendersene conto, visto che sembra di stare a Trastevere.
foto d’archivio