All’Auser di Sois-Bes si fa anche educazione stradale. Per la quarantina di presenti al circolo “Al cortivo”, non ci sono più segreti su come comportarsi alla guida di un’automobile, di uno scooter o in sella a una bicicletta e perché no, a piedi. Le strade non sono più quelle di un tempo nemmeno nei paesi, ora il traffico è di molto aumentato e, magari, pare anche utile una rinfrescatina alla patente un po’ datata. Viaggiare sicuri e rispettosi delle regole dettate dal nuovo codice della strada emanato lo scorso anno, può mettere al riparo da incidenti gravi o meno gravi, grattacapi di vario genere, finanche alla perdita drammatica della vita.
Non si creda però siano una esclusiva della popolazione più giovane. Infatti, stando a dati ufficiali dell’Istat, nel solo anno 2024 sono stati 3.039 i morti e 224.634 i feriti in 166.525 scontri registrati. Una media, quindi, di 8,3 deceduti e 615 feriti al giorno. In aumento ci sono i decessi di anziani e bambini, dovuti talvolta dalla crescita numerica di ciclisti e monopattini, mentre i pedoni continuano a restare fra gli utenti deboli della strada. Fra le cause principali degli incidenti automobilistici, vi sono i comportamenti errati al volante, come la distrazione, il mancato rispetto della precedenza o dei semafori, la velocità elevata.
Morale della favola, non ci sono regole che sostituiscano le responsabilità individuali. Non c’è Codice della strada che possa mettere automaticamente al riparo dai danni materiali e fisici che possono accadere in strada. Occorre una nuova cultura della sicurezza coinvolgendo sì le scuole ma anche perseguendo una formazione dei patentati che continui per tutta la vita. Un principio che pare quindi essere ben presente all’Auser, associazione che fra l’altro ha fra i suoi servizi il trasporto solidale a chiamata per le persone disagiate. L’esempio dato dal Circolo “Al Cortivo” di Sois-Bes, godendo della collaborazione del Comando della Polizia municipale di Belluno e della disponibilità quali relatori degli agenti Bolzan e Gelisio, è auspicabile apra la strada ad iniziative analoghe in altre realtà associative della provincia.