La notizia è arrivata ieri pomeriggio (5 gennaio) e ha gettato un’ombra di dolore ad Agordo e in gran parte dell’Agordino. Perché Renzo Gavaz era persona conosciuta ad ampio raggio.
Consigliere comunale, consigliere provinciale, sindaco per dieci anni di Agordo. E poi imprenditore di successo, uomo attivo nell’associazionismo, fondatore di Radiopiu. Persona schiva e schietta, mai banale.
Renzo Gavaz aveva 73 anni e da tempo era malato. È morto all’ospedale di Agordo dove era ricoverato da diverse settimane.
Sotto il profilo professionale, Gavaz era riuscito a interpretare il sogno del mitico Nordest. Aveva cominciato a lavorare giovanissimo nella ditta Parissenti, che produceva componenti per macchine da cucire, nel cuore di Agordo. Poi un po’ alla volta aveva deciso di mettersi in proprio e a metà degli anni Settanta aveva creato una suo laboratorio casalingo, nel garage. Da lì aveva inseguito il successo fino a fondare la sua impresa che negli anni arrivò a contare oltre una cinquantina di dipendenti.
Ma Gavaz si è impegnato anche in politica, nelle file del partito socialista. Venne eletto sindaco di Agordo la prima volta nel 2004 e bissò il mandato nel 2009. Anni ruggenti per l’Agordino. Lo stesso Agordino che oggi lo ricorda con affetto.