È scomparso Valentino Traiber, già titolare dell’omonima segheria in Val di Zoldo e suocero della presidente Claudia Scarzanella, che da un decennio porta avanti l’attività.
«Con lui se ne va uno degli imprenditori storici della nostra provincia, un autentico pioniere del lavoro artigiano» commenta Antinesca De Pol, presidente Anap (associazione pensionati di Confartigianato, di cui Valentino Traiber faceva parte dopo aver lasciato la segheria, nel 2002). Valentino infatti aveva rilevato negli anni Cinquanta l’attività fondata a Villanova di Forno di Zoldo dal nonno Pietro nel 1904. E l’ha condotta nonostante le difficoltà conseguenti l’alluvione del ’66, un autentico disastro che trascinò via il laboratorio e tutti i macchinari. «Proprio dalla distruzione, Valentino seppe ricostruire con oculatezza – continua Antinesca De Pol -. Acquistò macchinari innovativi e avviò nuove lavorazioni, al passo con i tempi. Mentre ci stringiamo ai suoi famigliari e ai suoi cari, ci auguriamo che le future generazioni possano imparare dall’attività di imprenditori così lungimiranti. Oggi non abbiamo l’alluvione, ma il Covid e la tempesta che ne seguirà. E l’esempio di Valentino Traiber deve esserci da stimolo».