Belle notizie per negozi e piccole medie imprese di Auronzo: il consiglio comunale di lunedì scorso ha approvato il nuovo regolamento relativo alle riduzioni della Tari, con le nuove tariffe. E il risparmio è consistente: meno 57%.
La nuova cifra, a causa del Covid e dei vari lockdown, interessa le imprese che nel 2020 e nel 2021 non hanno potuto svolgere la normale attività. Le categorie economiche che usufruiranno della decurtazione del 57% della parte variabile della bolletta Tari sono state individuate tra quelle maggiormente penalizzate dal punto di vista finanziario dagli effetti dell’emergenza epidemiologica Covid: bar, pasticcerie, caffè, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, alberghi con e senza ristoranti, attività artigianali, campeggi, negozi di abbigliamento e di calzature.
Il consiglio ha anche stabilito le scadenze per il pagamento, fissando per il 2021 che la Tari venga versata mediante tre rate così ripartite: prima rata o rata unica entro il 30 settembre; seconda rata entro il 30 novembre; terza rata entro il 31 gennaio 2022.
«L’amministrazione si ritiene soddisfatta – ha commentato l’assessore al bilancio Andrea Costa -. Il lavoro svolto in sinergia con gli uffici ha permesso di individuare risorse per garantire una riduzione del 57% della Tari. È una manovra che come amministrazione abbiamo ritenuto necessaria per dare una mano concreta a chi in questo ultimo periodo ha visto ridurre notevolmente i propri incassi; crediamo fortemente nel commercio di vicinato e nelle attività artigianali, per questo non appena avuta la possibilità siamo intervenuti riducendo del 57%, l’agevolazione massima ammissibile, la parte variabile della Tari. Un segnale tangibile verso le attività economiche che da sempre sono una priorità».
La riduzione è quantificata in 83.896 euro complessivi.