Parola d’ordine: prudenza. A servizi invariati. Il bilancio di previsione del Comune di Sedico tiene d’occhio la situazione della pandemia: la pressione fiscale resta la stessa del 2020, senza far calare di livello di qualità dei servizi. Questa in soldoni la “manovra” che sarà portata in consiglio domani (martedì 30 marzo).
«Vista la situazione, con la pandemia che non allenta la morsa, abbiamo impostato un progetto di bilancio prudenziale, mantenendo comunque inalterata la qualità dei servizi offerti ai cittadine e alle realtà economiche e sociali del territorio – fa sapere la giunta Deon -. Non abbiamo ancora certezze riguardo alla risposta che arriverà dai cittadini e dal tessuto economico, in difficoltà per la situazione legata alla pandemia, e di come questa influirà nelle entrate comunali. Il Governo ha stanziato, anche per il 2021, risorse a sostegno dei Comuni, ad oggi però non è ancora stato effettuato il riparto ai singoli enti e pertanto non abbiamo potuto postarli a bilancio. L’aspetto più importante è che anche in un momento così difficile siamo riusciti a mantenere invariate tutte le tariffe e le tasse in vigore nel 2020 per l’accesso ai servizi offerti, senza quindi aumenti che avrebbero gravato ulteriormente sul tessuto economico di Sedico».
Saranno riproposte le aliquote Imu in vigore nel 2020 e anche l’addizionale Irpef sarà confermata ad aliquota unica dello 0,8%. Nel bilancio, in parte corrente, sarà applicato avanzo di amministrazione pari a 152mila euro per far fronte ai maggiori costi Covid (soprattutto per gestione trasporti).
«Anche riguardo i servizi resi dall’Azienda Speciale, non saranno toccate le tariffe fatte pagare agli utenti rispetto al 2020 se non quelle dei pasti a domicilio che saranno rimodulate secondo tre fasce Isee – spiega l’assessore Sebastiano Casoni -. Particolare attenzione è stata posta anche nel garantire delle risorse a sostegno della pratica sportiva giovanile, della cultura, del commercio e delle politiche giovanili in genere».