Tagliare l’erba si può, ne va del decoro generale del paese. Ma preparare la legna per l’inverno può aspettare la fine del mese. Prima ci sono i turisti, e non è il caso di disturbarli. San Vito di Cadore vuole diventare la patria del silenzio e del relax durante le ferie di agosto. Per questo il Comune ha emanato un’ordinanza di “Divieto temporaneo per le attività e le lavorazioni rumorose”. L’obiettivo è palese: evitare rumori che possano disturbare la quiete e la tranquillità, nel periodo in cui la località Cadorina è meta di turisti e vacanzieri. Difatti, l’ordinanza è stata attivata il 6 agosto (sabato scorso) e resterà in vigore fino a dopo Ferragosto.
«Dal giorno 6 agosto al giorno 25 agosto sono vietate su tutto il territorio del Comune di San Vito di Cadore le attività e le lavorazioni rumorose così come definite dall’art. 28 del Regolamento Comunale di Polizia Urbana, per tutto l’arco della giornata» si legge nell’ordinanza.
A titolo esclusivamente esemplificativo, l’ordinanza riporta come siano considerati strumenti rumorosi «taglia asfalto a disco, sega a disco, martello demolitore o picconatore, compressore, trapano, perforatore, scarificatore, motosega, autobetoniera, betoniera, rullo compressore, escavatore, pala meccanica, compressore». «Sono esclusi dal provvedimento i cantieri mobili e a carattere d’urgenza necessari al ripristino di servizi di pubblica utilità, di protezione civile e lavori pubblici» fa sapere l’ordinanza. Che ammette in deroga anche l’uso di macchine da giardinaggio (rasaerba, decespugliatori) dalle 8 alle 20.
Per i trasgressori rumorosi, sono previste multe da 300 euro.