«Vengono perpetrate quasi 22 truffe al mese in provincia di Belluno, si parla di quasi una al giorno e per lo più ai danni di anziani e di persone fragili secondo i dati del 2022. Il nuovo disegno di legge della Lega dà una risposta chiara e concreta a quella che, nel nostro territorio, è quasi un’emergenza». Ad affermarlo è il segretario provinciale della Lega Andrea De Bernardin, in merito al nuovo disegno di legge a favore della legalità promosso e portato avanti dal partito di Salvini.
«Da sempre il nostro è un partito vicino alla gente, attento ai bisogni e ad intercettare disagi e problemi per darvi una risposta – prosegue De Bernardin -. Così il nuovo disegno di legge della Lega vuole mettere uno stop ad un problema avvertito, in particolare, dalle fasce più fragili delle nostre comunità. Si andrà verso pene più severe per chi approfitta della vulnerabilità di una persona fragile ed è previsto il carcere o il risarcimento al 100% del danno altrimenti la pena non verrà sospesa».

Una legge che, secondo il segretario provinciale della Lega, tocca da vicino il Bellunese, provincia con popolazione tra le più vecchie d’Italia e dove il disagio degli ultra sessantacinquenni che vivono soli, in frazioni isolate, non è così raro. «Nel 2022 l’indice di vecchiaia per il comune di Belluno, per esempio, indicava 248,8 anziani ogni 100 giovani, secondo i dati Istat – conclude De Bernardin -, se a questo aggiungiamo la tendenza sempre più spinta verso la digitalizzazione, anche nella pubblica amministrazione, capiamo come i nostri anziani siano praticamente costretti ad avere a che fare con l’online dove, però, ci sono anche trabocchetti e truffe che non tutti hanno gli strumenti e la dimestichezza con il mezzo per riconoscere. Questo disegno di legge è a favore di tutte queste persone e noi non possiamo che appoggiarlo completamente».