I cantieri tacciono: adesso parlano le strade. Anzi, cantano. Lo sanno bene i cittadini di Borgo Valbelluna che in questi giorni possono ammirare i lavori conclusi dall’Unione Montana.
A Stabie, per esempio, dove l’ultima ondata di maltempo aveva causato il parziale cedimento del muro di sostegno della strada di fronte alla sede della Pro Loco, rendendola solo parzialmente transitabile. Nessun problema: «Il pronto intervento – commenta l’assessore Martino Bernard – grazie alle qualificate maestranze dell’Unione Montana Valbelluna, ha consentito il rifacimento del muro franato e il conseguente ripristino completo del transito stradale».
Lavori ultimati anche nella frazione Boschi, dove è stato rinforzato il muro di controripa. Le maestranze hanno deciso di lasciare a vista il pietrame e di ampliare il piano viabile con il consolidamento della scarpata di valle e l’asfaltatura. L’intervento complessivo di 60mila euro ha trovato completo finanziamento grazie ai fondi erogati a seguito della tempesta Vaia.
Terminati infine alcuni degli interventi in Cordellon, Val Fontane e Val Pissador con la sistemazione del tracciato a servizio della gestione forestale.
«Oltre alla sistemazione della massicciata e della pavimentazione, sono state installate delle canalette caccia-acqua e sono stati realizzati alcuni muri di sostegno con allagamento della sede stradale – spiega l’assessore Bernard -. Anche in questo caso i lavori sono stati eseguiti dagli operai dell’Unione Montana Valbelluna. L’intervento complessivo ammonta a 150mila euro».