190 Paesi del mondo collegati. E, grazie alla diretta integrale della Rai, quasi 700 milioni di telespettatori. Sono numeri, ma il Giro d’Italia è anche questo: non solo sport, ma anche promozione, spettacolo, attese… Poche attese, ormai, perché la tappa numero 16, Sacile-Cortina, è ormai dietro l’angolo: si correrà lunedì prossimo, 24 maggio.
Il classico tappone dolomitico in grado di decidere le sorti della corsa rosa è stato presentato ieri, in municipio a Cortina, insieme agli eventi collaterali organizzati nella Conca d’Ampezzo.
«Rcs definisce il Giro d’Italia “La presentazione del paese più bello del mondo”, un importantissimo momento di visibilità a livello internazionale, e lo confermano i numeri formidabili della scorsa edizione 2020: 10 400 milioni di spettatori, 806 milioni di audience globale, 5 continenti coinvolti e 185 Paesi collegati. E la versione Digital non da meno: 119 milioni le visualizzazioni delle pagine web dedicate, con una previsione di crescita del dato del 50% per questa 104esima edizione – ha detto il sindaco, Gianpietro Ghedina -. Cortina si conferma ancora una volta Città delle Alpi, promotrice di sport e cultura, che si pone al centro di grandi eventi in prospettiva dei Giochi Olimpici del 2026, prestigioso progetto diffuso che ci interesserà ancora in vesti da protagonisti».
Il fascino e la forza promozionale di una tappa del Giro sono innegabili, come ha detto anche il presidente della Provincia, Roberto Padrin: «Pochi eventi hanno il fascino e la forza evocativa e di unione che ha il Giro d’Italia. E pochissimi eventi sportivi hanno la capacità di promuovere il territorio come la corsa rosa. Per questo siamo molto contenti di poter ospitare una tappa del Giro. E che tappa: il classico tappone alpino, in grado di fare selezione, di offrire un altissimo momento di sport e di spettacolo, per chi potrà seguirlo dal percorso di gara e per le migliaia di telespettatori che lo guarderanno in televisione, potendo ammirare anche le bellezze della nostra provincia. Non è la prima volta che il grande ciclismo percorre i nostri passi dolomitici, ma ogni volta l’emozione è fortissima».
La tappa arriverà a Cortina nel tardo pomeriggio. Il centro e le strade cittadine sono già addobbate di rosa. Per quanto riguarda la viabilità, è stata prevista dalle ore 14 la chiusura delle strade interessate dal transito degli atleti; in particolare verrà interrotto il traffico sulla SR 48 delle Dolomiti da Località Son dei Prade Km. 115+400 al Ponte Corona Km. 122 + 450 – in Via Lungo Boite Dott. Majoni – in Via Del Parco – in Via Dei Campi – in Via Apollonio – in Corso Italia ZTL.
Dalle ore 14 la circolazione veicolare all’interno del paese sarà regolata così:
In centro la Via Roma all’altezza della rotonda dell’Hotel Cristallino verrà interdetta al traffico veicolare dalle ore 14; il traffico leggero diretto a nord, verrà deviato dalla prima rotatoria in entrata del centro abitato di Cortina d’Ampezzo, verso la Via Faloria – Loc Pecol – S.R. 48 delle Dolomiti con istituzione di senso unico, circolazione vietata ai veicoli aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate;
il traffico leggero diretto a sud verrà deviato in corrispondenza dell’intersezione S.S. 51 di Alemagna – loc Verocai con direzione loc. Verocai – loc. Pierosà, con istituzione di senso unico fino all’intersezione con la SR 48 delle Dolomiti a Pecol, per poi proseguire in direzione Alverà – Passo Tre Croci;
In assenza di parcheggi in centro, utilizzati dall’organizzazione del Giro d’Italia, il capolinea bus del servizio extraurbano è stato previsto nel piazzale ad Acquabona (Km 98 + IV della SS 51 di Alemagna) per gli autobus provenienti da sud, e a Fiames per quelli provenienti da nord; la ditta di trasporto urbano di Cortina Se. Am. predisporrà un apposito servizio navetta dalle 7 alle 21.
