Aiuti al settore turistico della montagna e la risoluzione della via Crucis dell’Acc. La Lega ne è convinta: nel Decreto Sostegni ci sono risposte concrete per il Bellunese. «Ora ci attendiamo una ripartenza per il Bellunese e per le sue terre alte, la Lega ha fatto la sua parte e ha dato un’accelerata all’iter – spiegano il senatore Paolo Saviane e il parlamentare Mirco Badole -. Il testo potrà comunque ancora essere migliorato in sede di conversione nelle due Camere del Parlamento. Questo è un risultato di tutti i rappresentanti bellunesi a Roma, dai ministri e dai parlamentari».
Nello specifico, circa 700 milioni di euro saranno destinati alla montagna: «Queste sono buone notizie, così come la sospensione del canone Rai richiesta da Federalberghi ed effettivamente accolta nel Decreto – spiegano ancora i due rappresentanti della Lega a Roma -. Sostenere le categorie in questo momento è fondamentale per dare speranza e impulso all’economia. Usciamo da dodici mesi difficili, dobbiamo sostenere con tutti i mezzi la ripartenza e non lasciare indietro nessuno». Tantomeno i lavoratori dello stabilimento Acc di Borgo Valbelluna: «Il sito produttivo rientra pienamente nei criteri richiesti alle aziende da sostenere – spiegano ancora – è importante dare un segnale e una risposta concreta a famiglie da settimane con il fiato sospeso. Comprendiamo appieno lo scetticismo dei sindacati, che da 11 mesi sentono annunci sulla risoluzione della vertenza. Il ministro Giorgetti ha preso a cuore il futuro delle aziende in difficoltà e per l’Acc si aprono buone prospettive». Il fondo prevede prestiti alle aziende dai 250 dipendenti in su e criteri come fatturato superiore a 50 milioni di euro o, in alternativa, un bilancio che superi i 43 milioni.