I carabinieri segnalano che negli ultimi giorni si è verificata nel Bellunese una nuova truffa informatica.
Un sedicente operatore del gruppo bancario “Banca Intesa” contatta telefonicamente i clienti del gruppo invitandoli a disinstallare ed installare nuovamente l’applicazione che consente l’accesso via telefono alle operazioni bancarie; nel contempo richiede i codici che vengono rilasciati dal sistema via sms al cell dell utente. Il malcapitato, accorgendosi che effettivamente l’app é bloccata, esegue quanto richiesto e poco dopo il falso operatore richiama per verificare che sia tutto in ordine, chiedendo un nuovo codice che il sistema ha emesso (l’ulteriore verifica di sicurezza). Venendo in possesso di questo codice, assieme a quelli precedenti, il truffatore ha pieno accesso a tutte le operazioni.
I casi accertati al momento sono quattro, tutti nell’Agordino ed in danno di giovani clienti, che sono poi coloro che più frequentemente usano le app. Nel primo caso il prelievo fraudolento é stato di 3600 euro circa, nel secondo 1500, nel terzo 7000 e nel quarto ci sono stati due tentativi non andati a buon fine.
Su tutti i conti correnti sono stati registrati movimenti in entrata e uscita da parte di persone sconosciute.