I carabinieri della stazione forestale di Belluno, in collaborazione con i colleghi del Nipav, hanno denunciato in stato di libertà una coppia di 69 e 66 anni residenti nella provincia di Padova per aver ucciso 18 piccioni di loro proprietà.
Alcuni giorni fa erano stati segnalati numerosi piccioni morti lungo il torrente Ardo e, prontamente, intervenivano i militari forestali assieme ai vigili del fuoco, sia per recuperare le carcasse che per fare i prelievi, per verificare che non ci fosse in atto un inquinamento delle acque. Le analisi hanno dato esito negativo mentre l’esame dei corpi dei volatili evidenziavano lesioni al collo (presumibilmente causa della morte) .
Grazie alla conoscenza del territorio, i carabinieri forestali hanno collegato i piccioni ad una voliera che trova non distante dal luogo del ritrovamento: andati sul posto per la verifica, l’hanno trovata vuota.
Nella considerazione che la piccionaia era nella disponibilità della coppia e che ulteriori accertamenti riconducevano la presunta responsabilità dell’uccisione in capo ai due padovani, i militari li hanno denunciati alla procura di Belluno.