C’era tempo fino alla mezzanotte del 25 aprile per partecipare alla 33° edizione del Premio letterario nazionale “Trichiana Paese del Libro” con un racconto inedito sul tema “Incontrare e incontrarsi”. E quest’anno davvero in tantissimi hanno risposto alla chiamata: sono arrivati oltre 400 racconti, un record rispetto agli anni passati.
Adesso la palla passa ai lettori: i membri della pregiuria dovranno leggere i racconti e selezionare i dieci finalisti, che verranno poi letti e giudicati dalla giuria, coordinata dalla Presidente, Alessandra Grandelis, docente dell’Università di Padova, scrittrice e responsabile scientifico dell’Associazione Fondo Alberto Moravia.
«Ringraziamo davvero gli scrittori, perché se il Premio continua ad esistere è grazie a chi scrive e decide di partecipare – commenta Monica Frapporti, assessore alla cultura di Borgo Valbelluna – perché scrivere in fondo è un atto di coraggio e ancor più accettare di farsi giudicare. E poi ringraziamo i lettori della pregiuria e della giuria, che quest’anno sono molti, per la disponibilità. Auguro a tutti loro buona lettura con le parole di Joyce Carol Oates: “Nell’atto della lettura potevi entrare in un altro tempo, quello del libro… E tale atto aveva un che di sovversivo, di segreto – come sognare, solo che il sogno apparteneva a un’altra persona, non a te… Potevi diventare tutt’uno con lo sconosciuto che aveva scritto il libro, e che non era te”. In fin dei conti anche questo è un incontro».
Per scoprire i vincitori, appuntamento sabato 29 luglio 2023 a Trichiana per la cerimonia di premiazione.