Isabella Misurelli, con il racconto “I cipressi”, si aggiudica la trentaduesima edizione del premio letterario nazionale “Trichiana Paese del Libro”. Secondo posto per il racconto “Andata e ritorno” di Sandra Frenguelli e terzo per “La panchina di Villa del Rosario” di Mattia Savia Matilde Sciarrino.
A Trichiana sono arrivati qualcosa come 261 scritti provenienti da tutte le regioni d’Italia. E una commissione selezionatrice (composta da Denis Barp, Francesco Ben, Paola Brunello, Emanuela Camin, Federico Cortina, Elisa Cristofoletti, Sarah De Bona, Michela De Faveri, Monica Giove, Paola Longoni, Elia Luciani, Veronica Menel, Chiara Scarton, Anna Reduce e Barbara Squarcina), ha effettuato una cernita selezionando una rosa di 10 racconti. La giuria, invece, era formata da Franco Arminio (presidente e poeta), Sandro Dalla Gasperina (libraio), Daria De Pellegrini (scrittrice e poetessa), Laura Fistarol (scrittrice), Andrea Garlet (insegnante), Giuseppe Longo (docente universitario) e Leo Pizzol (Fondazione Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia Štěpán Zavřel).
Soddisfatta Monica Frapporti, assessora comunale alla Cultura di Borgo Valbelluna: «Noi continuiamo a credere nel valore della lettura e della scrittura e il premio letterario è il nostro modo di testimoniarlo. Ma non ci fermiamo a questo. Durante l’anno promuoviamo iniziative di promozione della lettura, soprattutto con le scuole. Grazie al lavoro delle bibliotecarie Veronica Menel, Marina Da Canal e Astrid Mazzola, coordinate dalla responsabile Elena Gherlenda, sono stati promossi 120 incontri nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio, e 61 incontri nelle classi prime delle scuole primarie e dell’infanzia».
Una novità bolle in pentola: «Sempre grazie alle bibliotecarie e a una rete di interlocutori locali, la scorsa settimana abbiamo candidato il Comune di Borgo Valbelluna per il titolo di Città che legge 2022-2023, promosso dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura. Speriamo che accettino la nostra candidatura. Sarà un’altra occasione per promuovere i libri e la lettura».
