Tradizione rurale, a Farra rivive la sagra de le palote e dei amoi

Tradizione rurale, a Farra rivive la sagra de le palote e dei amoi

Da tempi lontanissimi nella frazione di Farra di Mel (Borgo Valbelluna), la seconda domenica di luglio si tiene la sagra ‘’de le palote e dei amoi’’. Una festa popolare che nasce tradizionalmente da una festa religiosa e a Farra per questo si celebra la messa in onore dei Santi Ermagora e Fortunato, i due protomartiri di Aquileia rappresentati su due tele, oggi piuttosto deteriorate, collocate ai lati dell’altare maggiore della chiesa di San Antonio Abate, e legata a un particolare fase della stagione agricola che corrisponde con la fine dei lavori di zappatura dei campi. La palota appunto è un particolare strumento a forma di spatola che veniva utilizzato per pulire le zappe dalla terra. Nello stesso periodo arriva a maturazione una varietà di susino, l’amol dai colori giallo e rosso.

Ancora oggi la sagra paesana a Farra è occasione per ritrovarsi insieme e fare festa con un ricco programma di eventi nel quale trovano spazio la cultura, la gastronomia, il torneo del Tò Vegna, l’antico gioco con la palla, e i giochi del Palio. Tutta la frazione è coinvolta, dai grandi ai più piccoli all’insegna di una giornata di bella e sana competitività per la conquista del Palio delle contrade, le quattro zone nelle quali è stata suddivisa la frazione; Pian del Toro, Crosere; Camont e Pradoi.

La sagra comincia oggi (sabato 13) con la messa alle 17. Domani invece, festa tutto il giorno

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