Mai visto il Castelliere di Noal? Adesso si può visitare stando comodamente seduti sul divano. O mentre si passeggia per strada. Nessun trucco, nessun inganno: è il tour virtuale, disponibile su pc e smarphone, con link dal sito del Castelliere (www.castellieredinoal.it).
Un percorso sul monitor, ma realistico. Anzi, realisticissimo. Perché le immagini sono proprio quelle del sito archeologico. E poi, perché sembra davvero di stare dentro l’antica costruzione difensiva di Noal. Si comincia dal sentiero. Si prosegue fino al prato antistante la costruzione. Con qualche click, si arriva all’ingresso del parco archeologico e poi si salgono i gradini del castelliere vero e proprio. Fino ad affacciarsi alle finestrone della torre, per spaziare con la vista su tutta la Valbelluna.
Certo, una visita dal vivo vale comunque la pena farla. Il Castelliere ha oltre tremila anni di storia. Le ricerche attestano che i primi insediamenti a Noal risalgono al XIII e XII secolo avanti Cristo. Successivamente, dal nucleo originario prese vita un vero e proprio abitato fortificato. Poi venne utilizzato come posto di guardia durante il periodo romano. E nel medioevo il castelliere si trasformò in un castello vero e proprio, con funzione strategica di controllo militare e di comunicazione.
