Meno 80 per cento per alberghi, bar, pasticcerie e caffè; meno 50 per cento per artigiani, attività industriali e negozi.
Eccoli qui, i principali sgravi sulla Tari (la tassa sui rifiuti), approvati dal consiglio comunale di Calalzo di Cadore per aiutare le attività economiche del territorio ad affrontare la ripresa post-epidemia.
«Dopo il bando destinato a sostenere il pagamento delle bollette dei privati cittadini, abbiamo deciso di intervenire a favore dei lavoratori, incidendo in maniera significativa su questa imposta comunale – spiega il sindaco Luca De Carlo -. È un segnale forte e un aiuto concreto a chi, con la propria attività, sostiene da sempre il Comune. Ma che oggi si trova ad affrontare una gravissima crisi legata alla chiusura forzata».
L’intervento peserà per 44mila euro sulle casse comunali: «Un peso che siamo ben lieti di sostenere – conclude De Carlo – se questo consentirà alle nostre imprese di poter tirare un po’ il fiato in un momento così delicato per la ripartenza dell’economia».