Proseguono le ricerche di Leopoldo Celegon, di cui non si hanno più notizie da domenica scorsa.
Questa mattina, è stato completamente svuotato il bacino della diga d’Ajal, così da verificare l’interno e permettere ai soccorritori di perlustrare l’asta del Costeana – dove sono emersi oggetti dell’uomo, riconosciuti dai familiari – nel tratto a valle.
Le squadre hanno percorso a piedi le due sponde, mentre nel greto si muovevano i tecnici del Gruppo forre del Soccorso alpino e speleologico Veneto. Il torrente è stato visionato fino a Campo, purtroppo con esito negativo.
Ma nessuno ha intenzione di arrendersi. Tanto è vero che domani sarà ripercorsa tutta la parte a monte, a partire da Pezié de Parù fino al bacino artificiale.