Un altro importante finanziamento per il Comune di Ponte nelle Alpi. Grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale e al lavoro sinergico tra Provincia e Regione Veneto, Palazzo Balbi ha dato seguito alla richiesta dell’amministrazione per iniziative finalizzate al superamento delle situazioni di criticità, emerse in seguito agli eventi meteorologici del novembre 2020.
I fenomeni di dissesto (come erosioni, esondazioni e frane) sono monitorati con attenzione dagli enti preposti, impegnati costantemente in termini di previsioni, prevenzione, mitigazione e difesa dai rischi idrogeologici. In particolare, è opportuno sottolineare l’importanza della pianificazione territoriale, quale strumento finalizzato a orientare lo sviluppo antropico in relazione alle dinamiche geomorfologiche e alla vulnerabilità del suolo e sottosuolo.
La prevenzione delle diverse forme di dissesto rendono sempre più necessario il ruolo di coordinamento e programmazione degli enti. A tale proposito, c’è stato un intervento fondamentale nel borgo Cassani, meglio conosciuto come i Paradisi, per tutelare il territorio da un sistema franoso: nello specifico, è stata investita la cifra di 1 milione e 660mila euro, in due stralci, mentre in merito al sottopasso di Nuova Erto sono già iniziate le prime opere di mitigazione idrica per un ammontare complessivo del progetto di 1 milione di euro.
Da qui, la richiesta alla Regione Veneto per la località Mazzucchi nell’Oltrerai, nata dalla necessità di intervenire per il drenaggio e la pulizia del versante nord della strada d’accesso al paese. Si rende necessaria, infatti, la realizzazione di opere di messa in sicurezza della zona, al fine di garantire la percorribilità in sicurezza della strada comunale di entrata all’abitato, al confine con l’Alpago. La Regione ha dato parere favorevole a un riparto di 350mila euro e i fondi sono stati rimodulati rispetto a un altro intervento che aveva già trovato copertura finanziaria nel territorio pontalpino.
Non nasconde la sua soddisfazione il sindaco Paolo Vendramini: «Grazie a questo intervento e al finanziamento regionale, ammontano a oltre 2 milioni di euro le opere per la difesa del suolo nel comune. Anche le ultime allerte meteo e l’evidente cambiamento climatico, ci fanno capire quanto siano fondamentali la Protezione civile e la messa in sicurezza del territorio. Così come è importante aver aperto il tavolo di concertazione con il Comune di Alpago per la pulizia delle valli, oltre all’attenzione verso il fiumicello Rai e la zona Paludi, Lizzona, La Secca, Ponte delle Schiette. Ringrazio gli uffici comunali, provinciali e regionali preposti: il progetto per Mazzucchi, quando sarà redatto, verrà presentato e condiviso con gli abitanti della frazione».