Reinserimento lavorativo, borse di studio, tariffe abbassate o azzerate. È tutto contenuto nel “pacchetto-Covid” che il Comune di Feltre si prepara a varare. Una manovra da 260mila euro per alleggerire il peso della pandemia, fortemente voluta dalla Conferenza dei capigruppo consiliari, che nelle ultime settimane ha incontrato associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e Azienda Feltrina per raccogliere informazioni e individuare gli spazi di intervento.
Tra le misure proposte in maniera unitaria dalla Conferenza dei capigruppo vi sono diverse strategie. Un progetto di reinserimento lavorativo che verrà strutturato in collaborazione con l’Azienda Feltrina e che vedrà come persone disoccupate a seguito dell’emergenza Covid. L’iniziativa, finanziata con un fondo di 100mila euro, mira a favorire l’occupazione nelle aziende del territorio con un sostegno economico iniziale. C’è poi l’istituzione di borse di studio per laureandi e neo-laureati. La misura, che potrà contare su risorse per 40mila euro, intende rappresentare un sostegno economico per le famiglie degli studenti universitari (particolarmente gravate nella fase dell’emergenza sanitaria) e un incentivo ai giovani per la prosecuzione della propria carriera e l’inserimento professionale.
Nel “pacchetto-Covid” sarà promosso anche un programma di sostegno per l’accesso al credito da parte delle attività commerciali e artigianali attraverso il sistema Confidi. Con particolare riferimento alle attività commerciali, è stato proposto il ripristino della sosta gratuita per 30 minuti negli stalli a pagamento del centro città. La misura sarà attiva da fine giugno a settembre. E a ulteriore sostegno alle attività commerciali è prevista l’esenzione dalla Tosap anche per quelle attività che non rientrano nello sgravio previsto dal Governo. La misura, prevista in questa fase per il primo semestre 2021, sarà finanziata con 20mila euro. Identica cifra sarà infine stanziata per interventi di manutenzione e ripristino nel centro cittadino con particolare riferimento al rilancio in vista della stagione estiva sia sul piano turistico che commerciale.
«Si tratta di un primo pacchetto di interventi estremamente importanti – pari complessivamente 260mila euro – a cui siamo arrivati al termine di un percorso condiviso sia in sede di Conferenza dei capigruppo, sia con le associazioni di categoria e i “portatori di interesse” coinvolti» sottolinea il presidente del consiglio comunale Manuel Sacchet. «In una seconda fase che possiamo ipotizzare in autunno, faremo una valutazione complessiva delle misure adottate anche in rapporto all’andamento dell’emergenza sanitaria; in quella sede la Conferenza deciderà le modalità più opportune per utilizzare la parte rimanente del fondo a disposizione nella cosiddetta “Fase 2”, anche alla luce di possibili ulteriori integrazioni da parte del Governo».
