Ancora la Marmolada. Ancora un altro incidente. Poteva costare cara la slavina staccatasi ieri (6 dicembre) su uno dei versanti della montagna più alta delle Dolomiti. Per fortuna, non si registrano vittime. Ma uno scialpinista è rimasto parzialmente sepolto dal mare di neve e ghiaccio.
È successo nel pomeriggio. Una valanga di dimensioni limitate si è staccata dalla Marmolada, nella zona di Pian dei Fiacconi, sul versante trentino – fa sapere l’Ansa.
Dalle primissime informazioni, era rimasta sepolta una persona. Le ricerche hanno appurato che si trattava di uno scialpinista. L’uomo fortunatamente è stato tirato fuori dalla slavina senza riportare gravi conseguenze. Sul posto sono intervenuti gli uomini del Soccorso alpino del Trentino.
Le nevicate delle ultime ore, sommate a temperature non rigide e piuttosto alte per il periodo, hanno fatto alzare il rischio valanghe al grado 3 (marcato). Tra venerdì e sabato sono attese nuove precipitazioni, con limite della neve in rialzo fino a 1.200-1.400 metri. Per dicembre non è propriamente normale.
foto d’archivio