Simone Faggioli, su Norma M20 Fc, ha vinto la 49^ Alpe del Nevegal. Il campionissimo fiorentino è riuscito a realizzare il miglior tempo in entrambe le gare della manifestazione organizzata da Tre Cime Promotor asd. E scritto per la seconda volta consecutiva il proprio nome nel prestigioso albo d’Oro della corsa bellunese, che il prossimo anno celebrerà l’edizione d’oro: la cinquantesima. Il podio è stato completato dall’alfiere della Scuderia Vimotorsport Diego De Gasperi, su Osella Pa30. Il trentino, che in Nevegal fu primo assoluto nel 2021, ha resistito al ritorno del giovane siciliano Luigi Fazzino, terzo, su Osella Pa 2000 turbo, guadagnando una posizione rispetto a gara 1 per il ritiro in cui è incappato il compagno di colori, Achille Lombardi su Osella Pa21 4c turbo.
La manifestazione ha registrato il secondo numero di iscritti di sempre (262, dopo il record assoluto dello scorso anno, 279) ed è stata condizionata dalle condizioni meteo instabili. Nella mattinata di ieri, la pioggia incessante caduta sabato ha reso molto insidioso il tracciato che, dalla piana di Caleipo, porta all’Alpe in Fiore. Non sono mancate le uscite di strada, fortunatamente senza conseguenze per i conduttori, ma i tempi si sono inevitabilmente dilatati. Le criticità sono state superate con le puntuali indicazioni del direttore di gara, Gianluca Marotta, con cui hanno ben collaborato l’aggiunto Francesco Sanclemente, i commissari di percorso e gli addetti ai servizi predisposti dall’organizzazione.
Fra le auto storiche c’è stata la conferma di Giampaolo Basso, su Porsche Carrera RS: il portacolori del Team Bassano ha preceduto Stefano Bosco e Michele Massaro, mentre i vincitori dei vari raggruppamenti sono stati l’austriaco Gregor Frotscher, su Austin Mini Cooper (nel Primo); Erwin Morandell, Su Fiat X 1/9 (nel terzo); Stefano Bosco, su Renault Clio (nel Quarto).
Sul sito www.cronoscalatanevegal.it tutte le classifiche finali della manifestazione.
