Si espande il “Patto di comunità per il benessere digitale”

Si espande il “Patto di comunità per il benessere digitale”

Dopo le esperienze di Ponte nelle Alpi, di Borgo Valbelluna e di tante altre comunità distribuite sul territorio italiano, è nato anche a Belluno il “Patto di comunità per il benessere digitale”.

A proporlo, nella cornice di un momento formativo dedicato ai genitori e proposto da “Scuole in Rete per un mondo di solidarietà e pace” in sala Muccin, un gruppo di genitori bellunesi che ha deciso di fare squadra per vivere consapevolmente e responsabilmente il rapporto con il digitale. Sì, perché il Patto nasce dal basso, dalla necessità delle famiglie di non sentirsi sole nell’affrontare la sfida dell’educazione al digitale, e dal desiderio di promuovere nel proprio territorio il benessere, in particolare di bambini e ragazzi.

La proposta è di costruire una rete di condivisione attiva e propositiva per promuovere momenti di formazione rivolti a bambini, ragazzi e adulti, per prepararsi a una sana gestione del digitale e per crescere autonomi, informati e responsabili. Accompagnare i ragazzi verso il momento in cui avranno uno smartphone o un altro dispositivo personale connesso alla rete, possibilmente non prima del termine della seconda media. Se è già stato consegnato, è altrettanto importante aderire al Patto per far parte di una comunità che sostiene le stesse scelte educative.

Condividere delle regole chiare sull’utilizzo dei dispositivi digitali nei vari ambiti della vita, definendo tempi e luoghi di connessione e disconnessione, individuando contenuti di qualità adeguati all’età, chiedendo l’utilizzo di un linguaggio rispettoso e non violento, concordando un uso trasparente almeno fino ai 14 anni.

È una sfida, perché indubbiamente gli ambienti digitali rappresentano una nuova frontiera, un nuovo ambito educativo da affrontare e comprendere, evitando la paura, l’indifferenza o l’entusiasmo incondizionato. 

L’adesione al Patto ha un valore civico e comporta un impegno che va a beneficio della comunità più ampia, nel presente e per il futuro. La condivisione tra famiglie e con le diverse realtà associative che i nostri ragazzi frequentano (sport, doposcuola, scout), rende gli educatori meno soli e più efficaci nel loro ruolo educativo. Per aderire al Patto basta entrare nel sito di studentibelluno.it, linkare Patti di Comunità e scegliere Belluno. 

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