L’urlo allo stadio è ben altra cosa. Ma Milinkovic Savic, Luis Alberto e compagni si fanno andare bene anche il tifo di luglio sotto le Tre Cime di Lavaredo. Stasera (sabato 24 luglio) sarà proprio Auronzo, infarcita di “daje” romani, a gridare ai nomi dei giocatori biancocelesti. Allo stadio Rodolfo Zandegiacomo ci sarà la presentazione ufficiale della squadra. Non in piazza, ma al campo sportivo, per motivi di sicurezza sanitaria. L’evento comincerà alle 21 e sarà seguito da uno spettacolo pirotecnico in riva al lago di Santa Caterina.
Nel frattempo è confermata la presenza ad Auronzo anche la prossima estate. Il vice sindaco Enrico Zandegiacomo Seidelucio e Gianni Lacchè della Media Sport Event (società organizzatrice del ritiro) hanno confermato l’accordo per il ritiro 2022 e la valutazione dell’opzione per il 2023 prevista nel contratto, oltre alla possibilità di allungare la prossima stagione con l’arrivo anche della squadra della Lazio femminile.
«C’è grande soddisfazione per i numerosi tifosi della squadra capitolina presenti in paese ormai da due settimane e per il tutto esaurito, sia in hotel sia in appartamento, con la Val d’Ansiei addobbata a tinte biancocelesti – commenta la sindaca Tatiana Pais Becher -. Si tratta di un segnale di ritorno alla normalità non solo per Auronzo, ma anche per la provincia di Belluno. Il connubio storico tra la Val d’Ansiei e la squadra della Lazio si arricchisce ogni anno di novità: la giunta ha finanziato la realizzazione del nuovo sistema di irrigazione del campo e la nuova illuminazione; è stato acquistato un tappeto sintetico da mettere nel Pala Tre Cime, un foglio di 25 metri per 5 metri per fare ripetute all’interno della struttura. Inoltre su richiesta dello stesso Sarri è stato realizzato un ufficio-spogliatoio dove tenere gli incontri con i calciatori».
