Sono conclusi i lavori di riqualificazione per il sentiero che porta alla chiesetta di Sant’Andrea, a Ponte nelle Alpi. E così, da questo fine settimana, escursionisti e visitatori potranno riprendere il cammino e raggiungere quota 740 metri, dove la chiesetta domina l’abitato di Polpet e l’intera Valbelluna. E dove si potrà suonare la celebre campana, come segno ben augurante.
Il progetto che ha portato a sistemare il sentiero è frutto della convenzione sottoscritta dal Parco nazionale Dolomiti bellunesi e dal Comune di Ponte nelle Alpi. A questo proposito, l’ente Parco ha investito la somma di 32mila euro per dare il “la” alla manutenzione straordinaria di uno dei percorsi più frequentati della provincia di Belluno, in un’area pre-parco e di accesso alla zona protetta.
In questo modo, oltre a proteggere una zona di pregio ambientale, si valorizza la storia e vengono alimentati il turismo e la cultura. Anche perché, è bene sottolinearlo, sono circa seimila all’anno i visitatori orientati a intraprendere una camminata nella natura e a salire in quota per una preghiera. Senza considerare un appuntamento sportivo ormai tradizionale come la gara di corsa in montagna “Spersantandrea”.
Insomma, il sentiero è rimesso a nuovo. E attende gli escursionisti.